Nel prossimo decennio le auto elettriche saranno più economiche di quelle a benzina.
Secondo Bloomberg New Energy Finance, nel prossimo decennio il prezzo delle auto elettriche diminuirà fino ad arrivare, intorno al 2030, ad essere addirittura inferiore rispetto a quello delle auto a benzina.
Attualmente, infatti, sebbene il mercato sia in continua evoluzione, la rete infrastrutturale rimane comunque debole e poco ramificata, i tempi di ricarica sono piuttosto lunghi e l’autonomia della batteria non è ottimale. Sono queste le principali motivazioni che, unite ai prezzi esorbitanti, spingono un acquirente a scegliere ancora una volta un’auto a benzina piuttosto che un’auto elettrica.
Ma l’ “e-voluzione” sta arrivando: il contesto tecnologico e quello legislativo la richiedono ed il mercato automobilistico si sta adattando a questo cambiamento.
Entro il 2030, infatti, gli studiosi inglesi prevedono una diminuzione dei costi delle auto elettriche, legata, principalmente, alle normative ed ai regolamenti internazionali in merito alle emissioni di ossido di azoto, che diventano man mano più stringenti, e ad un crescente sviluppo dell’industria delle batterie.
Come dimostrano i risultati della ricerca condotta da Bloomberg, le automobili a batteria diverranno più economiche da acquistare rispetto a quelle convenzionali e, arrivati a quel punto, la scelta dell’una o dell’altra, non sarà più soltanto di natura etica, ma scaturirà da vere e proprie motivazioni economiche.
Tale cambiamento dipenderà principalmente dalle batterie, il cui costo, attualmente, è pari a metà del costo dell’auto: secondo le previsioni di Bloomberg da qui al 2030 si verificherà un calo del costo delle batterie pari al 77%. Ciò sarà possibile grazie alle realizzazioni di fabbriche specializzate per la realizzazione di batterie a litio per autoveicoli quali quella che verrà realizzata idallo Stato Indiano e quella che verrà realizzata in Europa da Mercedes.
L’e-voluzione è alle porte…noi siamo pronti, e tu?